LE MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL SUPPORTO PER LA FORMAZIONE E IL LAVORO

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Il 25 agosto 2023, sulla Gazzetta Ufficiale, è stato pubblicato il decreto sul “Supporto per la formazione e il lavoro”, proposto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e approvato l’8 agosto 2023.

Il decreto mira a stabilire le modalità di implementazione dell’iniziativa, che prende il via dal 1° settembre 2023, al fine di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa. Questo sarà possibile grazie alla promozione della partecipazione a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento, accompagnamento al lavoro, servizio civile universale e iniziative utili alla comunità.

Ai partecipanti sarà assegnato un importo mensile di 350 euro, erogato dall’INPS tramite bonifico bancario per un massimo di 12 mensilità.

Per accedere a questo supporto, i candidati devono soddisfare tre requisiti:

Avere un’età compresa tra 18 e 59 anni

Appartenere a un nucleo familiare con un ISEE non superiore a 6.000 euro annui

Non beneficiare di altri aiuti economici, come l’assegno di inclusione

La domanda può essere presentata all’INPS attraverso una delle seguenti modalità:

In modo autonomo, utilizzando la piattaforma telematica SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa)

Rivolgendosi ai Patronati

A partire dal 1° gennaio 2024, attraverso i CAF

Per presentare la domanda tramite il SIISL, è necessario completare i seguenti passaggi:

Rilasciare una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, a meno che non se ne possegga già una attiva

Autorizzare la trasmissione dei dati relativi alla richiesta ai centri per l’impiego, alle agenzie per il lavoro e ad altri enti autorizzati

Dimostrare l’iscrizione a percorsi di istruzione per adulti di primo livello o altri corsi funzionali all’adempimento dell’obbligo di istruzione

Le convocazioni possono essere effettuate tramite il Sistema Informativo Unitario (SIU), o tramite SMS o email.

L’INPS, inoltre, verificherà ogni 90 giorni la frequenza regolare ai corsi. In caso di irregolarità, il sostegno economico verrà revocato.

Per facilitare l’attivazione della misura, l’INPS ha messo a disposizione una video guida interattiva sul sito istituzionale.

In conclusione, è fondamentale adempiere ai propri doveri per essere cittadini responsabili e beneficiare pienamente di questa opportunità.

Cristina Zangone

Sono nata a Milano e mi sono formata nel campo dell’informatica. Nonostante il mio attuale impegno nel mondo del lavoro, con due occupazioni, non ho mai smesso di studiare. La mia passione è viaggiare e scoprire nuovi luoghi, accompagnata spesso dalla musica che amo ascoltare. Nonostante le sfide della mia condizione, essendo una persona disabile e utilizzando una carrozzina, affronto la vita con determinazione e curiosità.

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