L’Automobile Club d’Italia (ACI) fornisce indicazioni sulle regole stradali specifiche per i disabili su tutto il territorio nazionale. Ecco alcune norme fondamentali:
1) Il disabile può transitare nelle zone a traffico limitato (ZTL) quando è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità (artt. 11, c. 1 e 3, e 12 D.P.R. 503/1996).
2) Nelle zone a traffico controllato (ZTC), come specificato negli articoli menzionati sopra.
3) Nelle aree pedonali urbane (APU), quando è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità (art. 11, c. 4, D.P.R. 503/1996).
4) Nelle vie e corsie preferenziali riservate ai mezzi di trasporto e ai taxi (artt. 11, c. 1 e 3, e 12 D.P.R. 503/1996).
5) In caso di blocco, sospensione o limitazione della circolazione per esigenze di carattere militare oppure quando siano previsti obblighi e divieti, temporanei o permanenti, anti-inquinamento, come le domeniche ecologiche o la circolazione per targhe alterne (art. 188 Regolamento di esecuzione del Cds).
Le norme per l’accesso alle zone ZTL variano da Comune a Comune. In alcuni Comuni, l’esposizione del contrassegno disabili è sufficiente, mentre in altri, con varchi elettronici, è necessario comunicare preventivamente il numero di targa del veicolo. È consigliabile informarsi per evitare sanzioni.
Per quanto riguarda il parcheggio, i disabili possono parcheggiare:
1) Negli spazi riservati nei parcheggi pubblici, ad eccezione dei parcheggi personalizzati.
2) Nelle aree di parcheggio a tempo determinato, senza limitazioni di tempo e senza esposizione del disco orario.
3) Nei parcheggi a pagamento, nelle strisce blu, se i parcheggi disabili risultano occupati e se il comune lo consente.
4) Nelle ZTL o nelle zone a sosta limitata (ZSL) senza limiti di orario, quando è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria.
5) Nelle ZTC e nelle APU.
6) In caso di blocco, sospensione o limitazione della circolazione, come citato sopra.
È vietato parcheggiare:
1) Dove vige il divieto di sosta con rimozione forzata.
2) Dove vige il divieto di fermata.
3) In corrispondenza di passo carrabile, attraversamenti pedonali e ciclabili, ponti, dossi, cavalcavia, strettoie, passaggi a livello, gallerie, segnaletica verticale (occultandone la vista), aree di fermata bus, corsie di scorrimento dei mezzi di trasporto pubblico.
4) In corrispondenza o in prossimità delle intersezioni.
5) In seconda fila, sui marciapiedi, sulle piste ciclabili, contro il senso di marcia.
6) Nelle aree riservate ai mezzi di soccorso e alla polizia.
7) Negli spazi per i mezzi pubblici o nelle aree riservate al carico/scarico merci.
8) Negli spazi di parcheggio personalizzati, riservati a un singolo titolare di concessione con segnaletica specifica.
9) Nelle ZTL quando non è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità.
10) Nelle APU, quando non è autorizzato l’accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità.
A Roma, è stata approvata una delibera per modificare l’utilizzo dei contrassegni disab
ili, limitando le targhe autorizzate da tre a due (un’autovettura principale e una secondaria con autorizzazione). Ciò porterà a una riduzione del numero di autovetture autorizzate, da 178.000 a 106.000. Inoltre, in caso di necessità di trasporto di un disabile, è richiesta una comunicazione preventiva agli uffici preposti per l’accesso alle zone ZTL. Sarà inoltre introdotta una procedura accessibile per eseguire il passaggio in tempo reale da una targa autorizzata all’altra.
![](https://www.concreteonlus.org/wp-content/uploads/2023/08/1.png)
Cristina ZangoneSono
nata a Milano e mi sono formata nel campo dell’informatica. Nonostante il mio attuale impegno nel mondo del lavoro, con due occupazioni, non ho mai smesso di studiare. La mia passione è viaggiare e scoprire nuovi luoghi, accompagnata spesso dalla musica che amo ascoltare. Nonostante le sfide della mia condizione, essendo una persona disabile e utilizzando una carrozzina, affronto la vita con determinazione e curiosità.